Ipotesi A: un cioccolatino a due strati di cioccolato fondente e glassa al lampone, ricavato da stampi in silicone.
Una nuova tradizione? Il dolce del Premio
Tradizione - Dolce - Vitello
Descrizione
Come nasce una tradizione? Nell’immaginario popolare le tradizioni sono concepite come elementi statici di una società, trasmesse da una generazione all’altra. Tuttavia la storia, l’incontro tra le culture, perfino il caso o la necessità le trasformano incessantemente.
Forse non in modo consapevole, talvolta una serie di eventi porta al risultato felice di una combinazione imprevista di circostanze, dando così vita a nuove immagini e nuove regole d’armonia che si completano magicamente con le storie del passato.
Nascono anche nuovi dolci? La proposta è di dedicare al Premio e alla città di Suzzara un nuovo dolce, che potrebbe forse entrare un giorno nella “tradizione” e diventare un dolce “tipico”: il dolce del Premio (ma si chiamerà veramente così?)
Ipotesi B: un cioccolatino di forma cubica contenente un ingrediente a sorpresa (una nocciola, un chicco di caffè, un candito al limone, un pinolo…), tra quelli specificati nell'etichetta.
Ipotesi C: un biscotto quadrato a rilievo, realizzato con una ricetta che tenga conto delle produzioni agricole locali.
Studi preparatori.
Studi preparatori.
Dolce del premio
Premio del dolce
Un progetto di Giancarlo Norese
Presidente della Giuria, in evidente condizione di conflitto di interessi: Umberto Cavenago
Tra le proposte degli artisti pervenute alla nuova configurazione del Premio Suzzara, che intende tessere nuove relazioni con gli abitanti e con il tessuto economico circostante, quella di Giancarlo Norese non si indirizza a una particolare azienda ma all’intera cittadinanza, invitando i suzzaresi tutti a una disfida gastronomica culinaria, volta alla individuazione di una nuova specialità pasticcera locale: il Dolce del Premio.
In tempi in cui i localismi paiono esagerati e pretestuosi, questa attenzione alla territorialità aspira invece ad avere un influsso positivo sul benessere psicofisico e sulla qualità della vita, e portare, perché no, a riflettere su quale potrebbe essere la nuova condizione della normalità, a ciò che siamo e a cosa potremmo diventare attraverso un mix sapiente di tradizione e innovazione, di un armonioso rapporto tra natura e cultura.
Un prodotto tipico
Giancarlo Norese propone dunque di inventare un nuovo dolce, sagomato sulle fattezze del nuovo logo del Premio Suzzara da lui disegnato, che potrebbe diventare in futuro un “prodotto tipico”, un marchio di orgine in cui si riconosca una qualità caratteristica della comunità locale.
INVITO ALLA CITTADINANZA
L’invito rivolto alla cittadinanza è di proporre una personale interpretazione di quello che potrebbe essere il Dolce del Premio, tenendo conto possibilmente di tutte quelle variabili di genuinità, salubrità ed eventuali intolleranze alimentari che dovessero manifestarsi. Unica indicazione obbligatoria: il dolce deve avere la forma di un vitello alato!
Scarica la forma del vitello alato